Nuovo capitolo per il terrificante Slander
Nuovo capitolo per il terrificante Slander
Pro
- Mappa varia e grande da esplorare
- Grafica curata
- Atmosfere cupe e claustrofobiche per un survival horror coi fiocchi
Contro
- Gioco poco innovativo
- Dopo un po' potrebbe risultare ripetitivo e perdere il suo smalto
Slender: The Arrival è il secondo capitolo del videogioco, di genere survival horror, basato sulla figura dello Slender Man. Lo Slender Man è il protagonista di molte leggende, nate soprattutto su internet, che lo raffigurano come un essere senza tratti facciali, magro e alto, con lunghe braccia e gambe e tentacoli dietro la schiena.
Si dice che chi incontri lo Slender Man rischi di non tornare mai più. In questo capitolo della famosa saga, il giocatore si ritroverà a interpretare Lauren, una ragazza che si sta dirigendo a casa dell'amica Kate. Una volta arrivata però avrà una brutta sorpresa: Kate è sparita, la sua casa abbandonata e piena di segnali inquietanti che riconducono alla presenza dello Slender Man. Anche qui, come in Slender: The Eight Pages, compito del giocatore sarà trovare le otto pagine, entro un tempo massimo di due minuti. Allo scadere del tempo verremo inseguiti dallo Slender Man e il nostro compito sarà tenerci più lontano possibile da esso: se si avvicinerà troppo a noi, scatterà il game over.
La novità inclusa in Slender: The Arrival, rispetto al suo predecessore, sarà una mappa più ampia e varia. Se nel primo l'ambientazione era principalmente una foresta buia e disabitata, qui ci troveremo a girovagare alla ricerca di indizi in case, foreste, costruzioni abbandonate e così via. Altra novità è la presenza aggiuntiva di un altro ostacolo (per chi non si accontenta del solo Slender Man!), il Proxy, ovvero una persona controllata mentalmente dallo stesso Slender Man e che tenterà di fermarci in tutti i modi.
Una volta finito il gioco in modalità normale, avremo sbloccato la modalità hardcore, in cui potremo giocare a un livello di difficoltà maggiore: la torcia si esaurirà molto prima del previsto e lo Slender Man comparirà molto più spesso. Oltre alla versione base del videogioco, è stata sviluppata anche la versione 1.3, con una differenza: nel gioco infatti sarà presente uno scenario speciale, ovvero Genesis, in cui è riproposta la mappa di Slender: The Eight Pages con una grafica rimodernata.
La modalità di gioco è rimasta invariata, cioè il giocatore dovrà andare sempre alla ricerca delle classiche otto pagine, ma con una velocità d'andamento maggiore. Il gioco è stato sviluppato dalla Parsec Productions e dalla Blue Isle Studios ed è stato immesso nel mercato videoludico nel marzo 2013. A dispetto di Slender: The Eight Pages, questo nuovo capitolo del survival horror più famoso degli ultimi anni sarà a pagamento e verrà distribuito dal sito Steam.
Per gli appassionati di horror games e per chi vuole rinnovare il proprio amore per la serie di giochi basati sullo Slender Man, Slender: The Arrival è l'acquisto giusto da fare: le atmosfere cupe, le colonne sonore claustrofobiche, i colpi di scena e una grafica accurata renderanno quest'esperienza di gioco il più terrificante possibile!
Pro
- Mappa varia e grande da esplorare
- Grafica curata
- Atmosfere cupe e claustrofobiche per un survival horror coi fiocchi
Contro
- Gioco poco innovativo
- Dopo un po' potrebbe risultare ripetitivo e perdere il suo smalto